Se dovessimo riassumere la filosofia di Maison Margiela la parola più adatta sarebbe decostruzione. Nascosto da un anonimato impenetrabile Martin Margiela si affaccia al mondo della moda nel 1988 puntando fin da subito sulla scomposizione degli indumenti nelle loro strutture costitutive per dare vita a nuove configurazioni di stile e di senso, un apporccio affilato e asciuttto, quasi in antitesi con il massimalismo 80's dominante in quel periodo. Eleggendo il bianco a colore simbolo del brand Margiela traccia un traiettoria precisa per il suo brand: gli abiti come tele immacolate su cui imprimere vere e poprie operazioni concettuali. Il genio creativo di John Galliano assume le redini della Maison del 2014; proseguendo quel perorso intrapreso dallo stilista belga, Galliano resta fedele ai suoi precetti declinandoli secondo un punto di vista che non può non essere personalissimo.
